Distanza dall’Agriturismo La Pulledraia: 100 km ca.
Viabilità: prendere la SS Aurelia verso nord poi la E80 + SS 223
Tempo consigliato: giornata intera oppure più giornate
Adatto a qualsiasi età
La provincia di Grosseto non è solo Maremma e costa, ma anche montagna, cioè Monte Amiata: una montagna vulcanica di 1783 mt s.l.m. situata a nord est della città capoluogo, con una sua storia, la sua gente, le sue tradizioni e le sue stagioni. Non sarà facile darvi indicazioni sintetiche ed esaustive di questo mondo, perché Amiata vuol dire paesi ricchi di cultura., Strada del Vino, parco faunistico, giardino d’arte, terme, il profeta Davide Lazzaretti, sagre gastronomiche tradizionali, piste da sci e camino acceso, tutto diffuso sulle pendici del monte già dall’altitudine di 300 mt s.l.m. Come la Maremma anche l’Amiata è legata all’acqua, ma non per storie di padule, ma per la ricchezza che l’acqua porta: “Tre sono le acque dell’Amiata: quelle zampillanti delle sorgenti, che hanno dissetato per secoli il nostro popolo; quelle freddissime della neve, che ricoprono di un tappeto bianco la vetta durante l’inverno; e infine quelle calde delle terme, che fanno corona alla montagna, tutt’intorno.
Le acque sgorgano prepotenti dalla roccia, a Santa Fiora o a Vivo d’Orcia, si spandono per i boschi, scintillano in corsi serpentini. Si congelano discendendo dalle nubi alla vetta, in mille piccoli gioielli cristallini, che fanno la felicità degli sciatori e dei ragazzi. E poi scivolano un po’ subdole verso le pozze e le piscine, piene di zolfo, benefiche e calde, come un liquido amniotico, che è quello del ventre della nostra terra madre.” L’Amiata è legata però anche al fuoco, al suo calore e al suo significato di purificatore: in inverno e durante le feste natalizie in molti paesi amiatini si festeggia con l’accensione di un grande falò di legno (la Focarazza) nella piazza principale.