Merita un’escursione di mezza giornata l’accogliente paese di Orbetello, centro culturale e mondano della parte meridionale della provincia di Grosseto. Si raggiunge percorrendo la SS1 Aurelia in direzione Roma per circa 35 chilometri. La caratteristica ambientale più importante è data dalla collocazione del paese: costruito su un lembo di terra proteso nella Laguna e collegato al Monte Argentario grazie ad una diga. Da qui discende la storia orbetellana, diversa dal resto della provincia di Grosseto.
La Laguna di Orbetello copre circa 27 km², ha una profondità media di un metro circa, la massima non supera i 2 metri. È racchiusa a ponente e a levante da due strisce di terra lunghe circa 6 km (i Tomboli sabbiosi della Giannella e della Feniglia) e ad ovest dal promontorio dell’Argentario.
I due Tomboli rappresentano anche nel versante marino le due spiagge più vicine: la Feniglia era stata scelta nei secoli scorsi dalle famiglie orbetellane più modeste, mentre la Giannella era preferita da quelle che potevano permettersi un capannello in legno (cabina) privato a ridosso delle dune. Oggi sono entrambe ben frequentate e organizzate.